Francesca d
Oggi 23 agosto dopo le 16,00 siamo arrivati all'Hotel Residence Villa Anna con mio marito ed i nostri 3 bambini di 9, 7 e 5 anni. Già svoltando a destra, lungo la strada che ti porta al residence, capisci che è iniziata la tua "odissea" ed il perchè sul sito è precisato che conviene arrivare lì con un'utilitaria (anche se, a mio avviso, dovrebbero dichiarare il reale motivo) e poi mi domando: e se l'utilitaria non ce l'ho?!!! Comunque ritornando alla strada, è una stradina strettissima a doppia circolazione, con una pendenza che aumenta man mano che scendi e con delle curve che, in effetti se hai una sw, riesci a fatica a percorrerla e per finire il penultimo tratto, quello subito dopo il "parcheggio convenzionato", lo devi percorrere a marcia indietro. Per non parlare della risalita: rischi di rimetterci la frizione, urtare il muretto, oltre a mettere sotto qualche pedone o motociclo. E Dio non voglia si trovi a scendere qualche altro automezzo!!||Dopo questa prima faticata, riesci a raggiungere il parcheggio e, se sei fortunato, utilitaria o no, trovi uno dei tre posti destinati alle vetture e, almeno questo, l'abbiamo trovato.||Alla reception, che si trova al di sotto del parcheggio e che raggiungi dopo pochi passi lungo la discesa che ti porta al mare, ci hanno consegnato le chiavi della stanza, la 102, che non corrisponde alle foto della stessa riportate sul sito del residence. Entriamo e, da donna, la prima cosa che noto è la poca manutenzione dell'angolo cottura e, poco dopo,quando controllo l'interno degli armadi per iniziare a svuotare la valigia anche poca pulizia: ripassando i vari ripiani interni con dei tovaglioli di carta (non avevo con me il mio panno pelle), questi diventano neri per la presenza di polvere. Per non parlare poi della cucina...! Cercando di trovare una soluzione alla situazione, sempre perché questa volta non avevo con me il panno pelle, convinco mio marito a fare una passeggiata in spiaggia, portando con sè i bambini che erano impazienti di vedere il mare...a valigia svuotata a metà ritorna con un'espressione allibita e mi dice di rimettere tutto a posto perché ce ne andiamo.||Perché?... gli domando. ... Risposta: la spiaggia è orribile, non c'è posto manco per stare in piedi. La piccola spaggia della baia di puolo in effetti è impegnata da una affollata miriade di ombrelloni e sdraio,l'uno sull'altro, con persone che si ritrovano fianco a fianco, pelle a pelle, senza conoscersi. Pensare che si tratta di un tratto di costa insignito da bandiera blu!!!! Assurdo, forse chi ha assegnato la bandiera non ha avuto modo di vedere la spiaggia ed il mare al 23 di agosto? E come se non bastasse rifiuti ovunque e mare sporco. La spiaggia è stata suddivisa da ditte private (cooperative sembra!!!) in piccoli tratti ognuno di circa 20 m di lunghezza per i quali la gestione prevede un piccolo banchetto ubicato al margine dello stesso tratto di spaggia e dal quale si assegnano ombrellone e sdraio, al prezzo di 5 euro al pezzo. Ovviamente nell'ottica del principio più ombrelloni e sdraio affitti più guadagni, immaginate cosa possa essere questa spiaggia. Adesso capisco perchè sul sito web del residence e degli altri hotel locali non ci siano foto della spiaggia relative al periodo di affollamento (agosto).||Cosa dire!!? Certamente inviterei chi ha assegnato la bandiera blu a riflettere sui criteri di assegnazione. E badate bene lo dico da napoletano che ama la sua terra e per niente disfattista, anzi... .vorrei solo che chi in qualche modo ha la fortuna di essere parte del settore turistico-ricettivo avesse più cura del nostro territorio e ne consentisse la sana e giusta fruizione!!||In ultimo.....? beh... vorremmo anche più rispetto dei clienti e delle elementari norme di pulizia ed igiene. ||Scusate, dimenticavamo!!.... costo penale per aver lasciato il residence senza aver pernottato neanche una notte ....... € 450,00 !!! ovvero l'equivalente di tre notti. Siamo stati ingenui? A detta del proprietario.... ci è venuto incontro con accordo bonario!!||Ma l'hotel/residence non avrebbe dovuto esporre un regolamento relativo anche a situazioni come questa? Tante le domande che ci siamo posti nella nsotra vacanza più corta!!! Probabilmente qualcuno competente in materia ci risponderà.||Di fatti alle 23,00 del 23/08, dopo 7 ore dall'arrivo a Villa Anna, ci ritroviamo nuovamente a casa nostra a scrivere questa recensione, più leggeri di 450,00 euro, tristi per il modo in cui vengono trattate le nostre ricchezze naturali, ma comunque con l'esperienza unica, e forse da "guinness", della "vacanza più corta" della nostra vita.
