Villa Chiarugi - Nocera Inferiore, Provincia di Salerno

elena B.

Il mio papà Antonio, dopo un ricovero difficile ed impegnativo al Ruggi di Salerno, é stato trasferito presso il reparto di lungodegenza per un percorso riabilitativo.
L’intero percorso é stato gestito con efficacia straordinaria.
Il team medico, lo staff infermieristico e gli OSS si sono dimostrati costantemente attenti e gentili, offrendoci un supporto e mostrando empatia e disponibilità.
Un riconoscimento speciale va ai terapisti, Grazia, Nello e Anastasia, loro gli angeli del mio papà .Durante tutti i giorni del ricovero hanno fatto costantemente fisioterapia cercando di rimetterlo in piedi. La loro presenza in reparto, la pazienza con cui si sono presi cura e il calore dei loro dolci sorrisi hanno offerto a mio padre un grande incoraggiamento, trasmettendogli conforto e sicurezza. Un grazie anche al Caposala, persona di grande umanità che prima di concludere il suo turno, si assicurava di controllare e salutare i pazienti un'ultima volta, dimostrando un'attenzione e una dedizione che andavano ben oltre il dovere.

A voi TUTTI il nostro Grazie, ora torniamo finalmente a casa.
Elena & Family.

Aida L. M.

Mia madre Pina ha appena finito il percorso di lungodegenza riabilitativa. Torna finalmente a casa dopo un periodo difficile e faticoso. Abbraccio tutti e ringrazio tutti. Bello e importante che si sia creato con tutti gli operatori della struttura una sinergia e un calore che ha permesso a mia madre di ritrovare la serenità e l'equilibrio perduto. Tutti gentili, tutti disponibili dai signori della portineria agli amici del bar dall amministrazione agli infermieri dagli OSS ai fisioterapisti al personale medico. Un abbraccio speciale agli altri pazienti tante volte ignorati dai propri familiari. Tanto bene! Aida

Donatella G.

Il reparto di lungodegenza non è commentabile. Puzza di fogna, gatti che circolano indisturbati, personale apparentemente umano ma una volta terminato l'orario di visita sparisce. Letti inadeguati, ancora col sistema recrinabile manuale che ad ogni scatto prega che non ti si rompa una vertebra. Luci dirette del letto fulminate, bagni incrostati e puzzolenti, finestre prive di tende oscuranti per cui se durante il giorno vuoi riposare, la luce naturale lo impedisce. Il caposala molto disponibile ma terminato il turno non ce n'è un altro che ne fa le veci. Anche i medici non ci sono di sera. I pasti vengono serviti senza acqua, come bevanda danno i succhi di frutta in brick, ideali per diabetici!!!! Non capisco come facciano a lavorare lì. Non capisco come facciano a ricoverare li i propri cari. Io ho portato via mio padre da lì dopo 24 ore e mi pento di non averlo fatto prima. Una struttura del genere andrebbe chiusa. Non c'è alcun confort, gli spazi sono angusti, i malati, mi dispiace dirlo, sono abbandonati. E mi rammarica molto che gli ospedali indichino questa struttura fatiscente ed obsoleta come luogo per post-acuti.

Le mie critiche non sono mosse da alcun pregiudizio, piuttosto da un'amara quanto reale constatazione, documentata peraltro da un video che per decenza decido di non pubblicare. Se un paziente, dopo 24 ore, chiede la dimissione volontaria, si faccia una domanda e si dia la risposta.

Assunta S. D. C.

Nn posso altro che portavi nel cuore... uno staff meraviglioso... partendo dagli oss infermiere il caposala e i medici.
Un particolare ringraziamento vanno a 2 infermieri Francesco, chiara, Deborah

Olga M.

Personale molto gentile e disponibile grazie mille a Memoli Francesco per l aiuto a mio fratello Antonio Masullo che e un po' birichino 🤣

Michele D.

Ottima esperienza per mio cognato...un grazie al Caposala del Primo reparto uomini sempre gentile e disponibile.

Pina P.

La struttura potrebbe sembrare " valida" ma non è stato così... personale insensibile e poco professionale non aggiungo altro andrei sul personale... aggiungo solo che il mio caro papà è venuto a mancare rimanendo da solo senza poter sentire l'affetto della sua famiglia 🥺

Sara R.

Una struttura a dir poco da chiudere pazienti abbandonati a se stessi sporchi mal nutriti il primario e poco professionale praticamente x loro sono solo un numero da poter incassare denaro. Mio padre venuto a mancare un mese fa usciva proprio dalla struttura peggio di come era entrato uno schifo totale.